E’ la più grande Basilica del cristianesimo nel mondo con la sua lunghezza di 186 metri (218 se consideriamo anche il portico), altezza nella navata centrale di 46 metri, una cupola principale alta 136 metri e larga 42 di diametro. L’immensa facciata è larga 114 metri e alta 47. Ha una superficie di 22000 mq e ci si può pregare in ventimila persone.
La prima Basilica, oggi scomparsa venne fatta costruire dall’ imperatore Costantino intorno al 320 dc. sui luoghi ove San Pietro era stato martirizzato (assieme ad altri cristiani) presso il circo di Nerone che sorgeva appunto in quei posti. Per circa mille anni la Basilica crebbe e venne arricchita, ma fu anche teatro di saccheggio delle orde barbariche.
Il primo intervento di restauro ed ampliamento fu ordinato nella metà del 1400 dal papa Niccolò V che incaricherà Leon Battista Alberti e il suo collaboratore Bernardo Rossellino. Successivamente il pontefice Giulio II incaricò il Bramante che nel 1506 demolì la vecchia Basilica progettandone una nuova con pianta a Croce Greca. Ma alla morte di papa e architetto erano stati realizzati solo i pilastri centrali. Successero alla guida del cantiere Raffaello (che si avvalse della collaborazione di esperti come Frà Giocondo e Giuliano Da Sangallo) il quale propose inveca una pianta a Croce Latina. Dopo Raffaello passarono alla guida del cantiere Baldassarre Peruzzi prima e Michelangelo dopo che optarono invece per un ritorno alla Croce Greca. Alla morte di tutti i contendenti il papa Paolo V impose l’ impianto a Croce Latina che venne realizzata dal Maderno il quale si occupò anche della facciata come oggi la vediamo. La basilica venne consacrata nel 1626. Il progetto della cupola è di Michelangelo che riuscì a terminare solo la parte del basamento della cupola detta Tamburo. Sarà Giacomo Dalla Porta a completare la cupola in base ai disegni di Michelangelo nel 1588-89 . La sistemazione della maggior parte dell’ arredamento interno della Basilica venne affidato al Bernini dal suo instancabile papa Urbano VIII Barberini. Bernini lavorò nella basilica per venti anni. All’ artista è anche dovuta la sistemazione della piazza antistante la Basilica (1656-1667). All’ interno della Basilica sono custodite numerosissime ed inestimabili opere d’arte custodite nei quarantacinque altari e 11 cappelle. Vi sono circa diecimila metri quadrati di mosaici, la “Pietà” del Michelangelo, il baldacchino papale e il monumento ad Urbano VIII del Bernini, il monumento a Cristina di Svezia di Carlo Fontana, il monumento alla contessa Matilde del Canossa ( sotto disegno del Bernini), solo per citarne alcune tra le più importanti.
San Pietro è aperta nei seguenti orari: dalle 7:00 alle 18:00 tutti i giorni (fino alle 19:00 in inverno), tranne il mercoledì (se c’è udienza papale la Basilica resta chiusa fino alle 12:00). L’ingresso è libero.
È possibile anche visitare la cupola (da ottobre a marzo ogni giorno dalle 8:00 alle 16:45, fino alle 17:45 da aprile a settembre); l’ingresso a pagamento.
Per raggiungere Basilica di San Pietro il mezzo più comodo è la metropolitana (linea A – fermata: Ottaviano)